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Basso che non ha bisogno di presentazioni; strumento mostruoso.
Colore bianco, hand made in Japan, costruzione Neck-through, manico in acero e mogano con tastiera in palissandro, corpo in acero e ontano; meccaniche in madreperla, ponte dorato a sellette singole BPZ-7. I due Pick-up che da una prima occhiata sembrano single coil sono in realtà Humbucker V Hum-cancelin stack alnico, elettronica attiva Yamaha, 5 controlli, EQ a 3 bande, interruttore mid-cut (chicca in più di questo basso, piccolo switch che permette di arrivare a qualunque tipo di suono, caratteristica centrale di un bassista come East).
Suono meraviglioso, basso che dà da subito una enorme sensazione di confidenza; acquistato dopo aver venduto due strumenti di liuteria per il loro scarso utilizzo, cedesi esclusivamente per monetizzazione e perchè (nelle non troppo ricorrenti occasioni in cui sono all'opera) continuo a preferire l'uso del mio "main instrument", un altro Yamaha, TRB6P
Utilizzato in studio e live per progetti diametralmente opposti, cosa che mi ha fatto ancor più comprendere la sua versatilità. Strumento settato alla perfezione, con l'occasione erano state fatte montare delle corde Dogal della Serie "Jaco System ultrapiatte", un compromesso meraviglioso (corde flatwound ma con un suono che è molto più una via di mezzo tra flat e round. 120 Euro solo per la muta da 5.. Però così, un basso che è già eccellenza ha raggiunto a mio avviso un livello di suono che non ho MAI avuto con nessun altro strumento posseduto)
Comprensivo ovviamente della sua valigia rigida Yamaha dedicata. Basso non per tutti ma che rappresenta la svolta per chiunque lo possieda
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La posizione mostrata è approssimativa.